Sono sempre più numerosi i volontari cosiddetti “flessibili” che per un periodo di qualche mese affiancano il nocciolo duro dei dieci insegnanti fissi che costituiscono dal 2009 il Coordinamento della Scuola. Si tratta di giovani universitari, liberi per un periodo dagli impegni di studio, più spesso persone in cerca di un lavoro e che durante l’attesa di un colloquio e una risposta, decidono di offrire le proprie competenze a chi deve aumentare le proprie. Molti altri sono pensionati che trovano nell’insegnamento ai migranti un impegno serio ma anche gioioso, al quale dedicare parte del proprio tempo, ora che devono rivedere la propria agenda, ormai libera dei tanti impegni di relazioni interpersonali, croce e delizia del mondo del lavoro.
I volontari a Casa Africa sono stati nell’ultimo anno circa 280 e hanno animato le nostre classi di italiano permettendoci di tenere attive ogni giorno tre classi differenti e parallele, mattina e pomeriggio, e alcune lezioni frontali per singoli allievi particolarmente bisognosi di sostegno. Casa Africa si giova nella ricerca di volontari di RomaAltruista, un’Associazione che ha creato, otto anni fa, una piattaforma web in cui ogni romano può trovare l’attività di volontariato che più si adatta alla propria personalità, alle proprie attitudini e ai propri impegni, grazie ad una bacheca piena di proposte accattivanti e di articoli interessanti scritti proprio dai volontari. Sul blog di RomAltruista, Federico racconta la sua esperienza a Casa Africa!
Nel 2018 la Scuola di Casa Africa è stata il secondo ente per numero di ore di volontariato fruite – certifica il bilancio 2018 di RomAltruista – dopo l’Associazione no profit Opere Antoniane. Non possiamo che augurare a questa bella realtà romana un buon compleanno! …ora che festeggia i suoi 8 anni di operatività!