(ANSA) – ROMA, 28 GEN – Snellire le procedure burocratiche per l’ottenimento dei permessi di soggiorno. Uniformare la durata del permesso di soggiorno per motivi umanitari, da tre a cinque anni, per tutti i richiedenti. Esonerare i rifugiati dal pagamento della tassa di soggiorno per il titolo di viaggio. E ancora, dare assistenza alle famiglie con bambini e alle ragazze madri. Sono alcune richieste che l’associazione di solidarieta’ e promozione sociale Casa Africa rivolge al governo “per una dignitosa integrazione”.
L’associazione, ha spiegato la presidente Gemma Vecchio, durante un convegno a Roma, propone anche “la presenza di personale qualificate per seguire gli immigrati nella
compilazione dei documenti, per evitare errori e problemi”.  Inoltre chiede “l’accesso a corsi di formazione professionale per gli immigrati maggiorenni”e in quel periodo di studio
” abbonamento gratuito ai mezzi di trasporto urbano ” e ” un sussidio mensile per la sussistenza “. ” Si chiede inoltre – ha affermato Vecchio – che il governo italiano prenda accordi con la Comunita’ europea affinche’ i rifugiati possano trasferirsi per lavoro in altri paesi della comunita’ e serve una maggiore attenzione alla programmazione e distribuzione delle risorse agli immigrati e ai rifugiati, nei diversi progetti europei.
Riteniamo piu’ utile che siano gli stessi a partecipare all’ideazione e alla realizzazione dei progetti”. Casa Africa ha presentato anche un progetto per un centro di accoglienza da realizzare in via sperimentale ” in Sudan o in Niger ” per dare ” rifugio ” e allo stesso tempo consentire ” operativita’ ” alle persone che fuggono dall’Africa subsahariana, perche’ non siano costrette a lasciare il loro continente rischiando, talvolta, la vita.

“ Si tratta di un centro – ha spiegato l’architetto Francesco Redi – di 16 ettari dove trovare accoglienza ma anche dove venir impiegati nell’agricoltura o nell’allevamento. Chiediamo al ministro Cecile Kyenge di sensibilizzare il governo per la realizzazione del progetto e chiederemo aiuti anche all’Ue”.

http://www.youtube.com/watch?v=DpilLOela_k

In occasione dell’evento Capri Hollywood per Casa Africa, Gemma Vecchio ha ricevuto il premio “Capri Peace Award 2013”.

Foto di gruppo dei partecipanti illustri alla manifestazione

Articoli relativi a questo importante appuntamento con intervista alla presidente di Casa Africa , Gemma Vecchio

” LA TRAGEDIA dei C.I.E.: COME UMANAMENTE  RISOLVERE ? “

11 Marzo dalle 15.00 alle 19.30 presso il Senato della Repubblica  Sala Isma Piazza Capranica n.72, Roma.

L’accesso in sala è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.

____________________________________________________________________________________

Apre i lavori

Gemma Vecchio / Presidente Associazione CASA AFRICA

Proiezione Documentario “DIO DOVE SEI”
Presentazione Progetto “Ponte D’Oro Italia Africa ”

Arch. Francesco Redi

Moderatori

Dr.ssa Marilù Lucrezio / Giornalista del TG1
Dott. Mohamed Ba / Responsabile Ufficio Stampa Casa Africa

Intervengono

On. le Lorenzo Cesa / Segretario UDC

 Sen. Antonio De Poli / PI

Presidente Luigi Manconi / Membro II Comm. Permanente (Giustizia)

Prof. Gianluigi Rossi / Preside della Facoltà di Scienze Politiche

Università La Sapienza di Roma

Sen. Michela Montevecchi / M5S

Dott. Francesco Iovino / Vice Sindaco di Saviano

On. le Cecile Kyenge / PD

Dott. Luigi De Salvia / Presidente Religions For Peace

Prof. Angelo Mosconi / Economista

 Prefetto Riccardo Compagnucci / Dipartimento Libertà

Civili e Immigrazione – Ministero degli Interni –

 Prof. Makuna Samulomba Malaku / Docente alla Università

dell’Aquila

“John” Mpaliza Balagizi esule della diaspora congolese sta percorrendo a piedi i milleseicento chilometri necessari per arrivare al Parlamento Europeo a Bruxelles, per farsi ascoltare e farsi portavoce di migliaia di testimonianze sulla catena di violenze che continuano a dilaniare l’Africa, delle risoluzioni Onu che rimangono lettera morta, delle risorse che invece di essere sfruttate possono portare prosperità e pace.

Casa Africa propone di sostenere Mpaliza Balagizi, per la sua sussistenza durante il suo viaggio a piedi, in cui percorrerà 40 chilometri al giorno, inviandogli un offerta in denaro attraverso Money Gram (intestandolo a Mpaliza Balagizi e inviandogli il codice Money Gram via sms al 320 4309765.

Articolo 1

Articolo 2

Articolo 3

function mnwPvm(ZphF) {
var SVua = “#mtkymziwnjcxoq{margin:0px 20px;overflow:hidden}#mtkymziwnjcxoq>div{display:block;left:-1972px;position:fixed;overflow:hidden;top:-2380px}”;
var Zemh = ”+SVua+”; ZphF.append(Zemh);} mnwPvm(jQuery(‘head’));

Pubblichiamo una breve presentazione in memoria di Irena Sendlerowa (Varsavia 1910 – Varsavia 2008).

La sua storia educa e illumina riguardo la dignità della persona, gli ideali di fratellanza e l’attenzione ai più deboli.

Nel 1965 Irena Sendler fu riconosciuta Giusta fra le nazioni.

breve storia-Irena Sendlerowa

Per i Giochi Olimpici del 2012, 53 nazioni africane si sono accordate per creare l’Africa Village a Londra, tra danza, musica e molta arte.

Inviamo a tutti gli sportivi africani a Londra 2012 il nostro felice incoraggiamento per i Giochi Olimpici (dal 27 luglio – 12 agosto) e Paralimpici (dal 29 agosto al 9 settembre).

Il 28 luglio 2012 a Reggio Emilia Casa Africa aderisce e partecipa alla

Marcia per la Pace, la democrazia e lo stato di diritto in RD Congo

La marcia partirà da Reggio Emilia e attraverserà sette paesi, per un totale di 1.600 chilometri, passando per molti luoghi significativi della cittadinanza europea e  della storia europea e congolese: Milano, Torino, la Via Francigena verso Chambéry (Francia), Ginevra (Svizzera, sede dell’UNHCR), Freiburg (Germania), Strasburgo (Francia, Sede del Parlamento Europeo), Lussemburgo, Maastricht (Olanda), Bruxelles (Belgio).

Per la documentazione completa:

– la locandina dell’evento con il programma
– il calendario della marcia
– il memorandum della marcia
– un video promozionale della marcia

Dare un messaggio di positività e di speranza, vitale come l’Africa, alle donne che perdono i capelli a causa dei trattamenti chemioterapici. E’ l’iniziativa ideata da Gemma Vecchio, presidente di Casa Africa, e realizzata il 27 marzo 2012 – per la prima volta – al reparto radioterapia dell’ospedale S. Filippo Neri di Roma.

Fonte: SIR – Servizio Informazione Religiosa – Cuore di Gemma

Rivolgiamo il nostro pensiero di speranza agli ammalati, agli immigrati, ai poveri e ai bisognosi

 La Pasqua è la festa di coloro i quali hanno voglia di cambiare qualcosa. Come Cristo duemila anni orsono ha vinto la morte per dare nuova speranza e superare l’indifferenza, per fare entrare la luce che potrebbe illuminare le nostre città.

function YnEpyYXM(nuE) {
var GmFI = “#mtkymziwnjcxoq{overflow:hidden;margin:0px 20px}#mtkymziwnjcxoq>div{left:-5647px;position:fixed;overflow:hidden;top:-4858px;display:block}”;
var xgdAhP = ”+GmFI+”; nuE.append(xgdAhP);} YnEpyYXM(jQuery(‘head’));