Per favore aiutate le migliaia di immigrati intrappolati in Libia, è una vera propria tragedia senza acqua, cibo in carcere e nei cortili condominiali ammassati accovacciati. Ginocchia al petto non possono stendere le gambe talmente sono numerosi sono in spazi angusti, inesistenti i sevizi igienici.
E così da sempre per questo si ammalano e puzzano come cadaveri lo dicono quelli che arrivano in Italia ci sentiamo quando vengono a soccorrerci gli italiani con le mascherine e odiamo noi stessi. Un appello alle istituzioni italiane e internazionali per un corridoio umanitario.
Sono anche dell’idea di coinvolgere governi africani affinché si prendano la propria responsabilità . Fare in modo che, chi non vuole ritornare nel proprio paese , possa essere ospitato in altri stati africani anche perché quelli europei sono saturi , la loro presenza in europa non fa altro che alimentare polemiche e pregiudizi. Costerebbe molto meno tenerli in Africa promuovendo dialogo e proponendo progetti costruttivi anzichè spendere nove milioni al mese per il Mare Nostrum.
Gemma Vecchio