Dopo Ferragosto, la Scuola di italiano riprende a pieno regime e, quando serve…. i ragazzi diventano anche insegnanti!
Tra i 50 e i 65 ragazzi hanno ripreso ad affollare ogni giorno la Scuola di italiano. Dopo i 4 giorni di festa della settimana di Ferragosto, i ragazzi hanno fatto ritorno in massa in Via degli Artisti, e riempiono di nuovo le tre sale di Casa Africa. Anche i volontari sono rientrati ad insegnare e con grande sollievo di tutti, il gran caldo che rendeva davvero gravoso fare lezione nelle scorse settimane, è ormai alle nostre spalle.
I ragazzi hanno passato i pochi giorni di pausa riposandosi, leggendo, praticando un po’ di sport e facendo qualche gita al mare di Ostia con altri amici migranti.
Certo Casa Africa continua nella ricerca di nuovi volontari, visto anche il numero elevato di allievi che, ogni giorno vede anche nuovi iscritti. Ma se qualche contrattempo riduce il numero dei volontari, a Scuola di italiano di Casa Africa non ci si perde d’animo! I ragazzi più preparati, per età, competenze linguistiche e percorso scolastico, diventano insegnanti e dimostrano di essere in grado di tenere brillantemente la classe, dando spiegazioni, assistendo gli studenti più bisognosi di attenzione, e animando gli altri allievi con esercizi, dettati e coniugazioni di verbi.
Anche il lavoro di segreteria è fatto grazie all’aiuto degli studenti che coadiuvano ormai gli insegnanti e i volontari nella compilazione delle presenze nelle schede dei ragazzi.
Insomma l’esperienza alla Scuola di Italiano di Casa Africa è ampia e sempre nuova, portando i ragazzi ad acquisire flessibilità e ad accrescere la propria capacità di adattamento alle diverse situazioni. Negli ultimi tempi i giovani migranti si stanno dimostrando sempre più in grado di integrarsi tra loro, di stringere amicizie, di conoscere reciprocamente il livello di conoscenza dell’italiano che hanno acquisito. Quello che è più bello è che spesso queste relazioni si sviluppano proprio parlando l’italiano, a volte l’unica lingua in comune per molti di loro.